Consigli utili

Consigli utili

ll periodo migliore per il safari in Kenya è senza ombra di dubbio quello che va dal mese di giugno a quello di settembre, momento in cui ammirare la grande migrazione degli gnu dal Serengeti in Tanzania al Masai Mara in Kenya

Il parco si riempie così di gnu, gazzelle e zebre e le temperature non caldissime consentono di vedere molti piu’ animali.

I mesi migliori, soprattutto per il mare, sono da dicembre fino a marzo.

Tra aprile e giugno c’è la “stagione delle lunghe piogge”, con un picco a maggio di circa 300 millimetri; nei mesi di ottobre e novembre c’è quella delle “brevi piogge”, meno intense ma che comunque possono costituire un rischio se l’abbronzatura è una vostra priorità.


 

A oggi la situazione appare ottima, e valgono le normali condotte di prudenza valide ovunque.
La popolazione locale è molto gentile e la possibilità di interagire è costante e aiutata dal fatto che tutti parlano inglese, molti anche italiano.
Camminate quindi serenamente per le vie del piccolo villaggio, ricordando che qui la presenza costante del turismo mantiene tutti gli abitanti; la povertà vera la troverete solo nelle regioni più interne del Paese.
Non ci sono vaccinazioni obbligatorie; la profilassi antimalarica viene fatta ormai da pochissime persone, sconsigliata a meno di arrivare proprio durante la stagione delle piogge.
E’ comunque opportuno rivolgersi agli uffici di Medicina dei Viaggi della propria ASL per avere indicazioni competenti circa la situazione sanitaria e consigli specifici sui farmaci da portare.
Sono indicati repellenti nelle ore del tramonto.
Per il cibo occorre un minimo di attenzione al di fuori dei resort.
Meglio soprattutto bere bevande in bottiglia; all’interno degli hotel nessun problema.
E’ possibile organizzare il viaggio in Kenya maniera autonoma, con un considerevole risparmio economico.
La regione costiera è servita ottimamente da molte compagnie aeree che fanno rotta sull’aeroporto di Mombasa; da qui un paio d’ore di auto per arrivare a Watamu.
E’ di recente introduzione la tratta aerea della compagnia di bandiera che collega Nairobi a Malindi consentendo l’arrivo a Watamu in 20 minuti di auto.
Il visto, semplicissimo, puo’ essere fatto online o direttamente in aeroporto.
Se il volo di ritorno è con un charter si paga anche in uscita.
Il fuso in Kenya è GMT +3, cioè 2 ore avanti rispetto all’Italia, solo 1 durante l’ora legale: niente jet lag.
 
Info
Stampa

Safari Kenya Watamu

I viaggi iniziano nell’attimo stesso in cui li sogni